(VSP Michelotto 2′,E aut De Biasi 19′,Dovico49′)
Deja vu,gia’ visto.
Sembra una maledizione, ma in verita’ senza scomodare concetti troppo impegnativi quella di oggi e’ una commedia gia’ vista troppe volte sul palcoscenico vigontino.
Buona la partenza della formazione di Vincenzo Italiano e il regalo di compleanno (ieri) i suoi ragazzi lo confezionano subito,al 2′ di gioco. Punizione dal limite che Michelotto con cinismo e freddezza piazza alle spalle di Lorello.
Scivola via come Alberto Tomba sulla neve la partita degli ospiti. Ordine,geometrie e concretezza, ma al 19′ Scandilori soffre la pressione degli attaccanti estensi e mette alle spalle di Vanzato la palla del pari giallorosso.
Primo tempo che ai punti va comunque alla Vigo, ma all’inizio della ripresa la caldissima frittata e’ fatta.
Nasce da punizione in favore degli ospiti(49′) la repentina ripartenza dei padroni di casa e Dovico, pescato a centrocampo, avanza di qualche metro e quando vede Vanzato fuori dai pali non ci pensa un attimo a calibrare il preciso pallonetto dai 40 metri che s’insacca beffardo.
Calo vistoso della Vigontina San Paolo che rimane in 10 verso la mezz’ora (doppio giallo per Pelizzer) con Michelotto (90′) che forse in preda a comprensibile ansia conclude sul portiere da pochi metri l’azione del possibile ed insperato pareggio.
Vincenzo Italiano a fine gara e’ oltremodo amareggiato visto che l’approccio iniziale e’ pur sempre incoraggiante ma le lancette che macinano minuti segnano ormai troppo spesso due o tre fusi orari di ritardo.
Martedi’ si ricominicia a lavorare su anima e corpo visto pure che Domenica arriva a Busa la stracapolista Mestre.
Bicchiere mezzo pieno? A volerlo si, certo. La vigo con le grandi ha sempre fatto bene.
Non mollare,ci mancherebbe altro,visto anche che 7 squadre in soli 3 punti sono una bella ammucchiata!
Forza,forza davvero…VIGONTINA SAN PAOLO!!!
(F.M.)