Il tabù 2022 non si infrange, un gol beffardo in avvio di ripresa costa un altro ko: Vigontina San Paolo-Casalserugo Maserà 0-1

La Vigontina San Paolo in una delle ultime esibizioni di campionato

Il 2022 si conferma stregato per la Vigontina San Paolo, che dopo il ko casalingo di due settimane fa con il Monselice e il palpitante 3-3 subìto in rimonta sul campo dell’Aurora Legnaro cede per 1-0 tra le mura amiche ad un coriaceo Casalserugo Maserà.
Un passo falso che lascia parecchio amaro in bocca ai bianconeri, che restano al nono posto solitario del girone C di Promozione ma vedono avvicinarsi i rivali di giornata a due soli punti.
La cronaca. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, con gli ospiti che recriminano per un presunto rigore non concesso dall’arbitro, l’episodio decisivo arriva proprio in avvio di ripresa: una caparbia azione lungo l’out di destra libera a centro area Matteo Varotto, che con un arresto e tiro da manuale trafigge Marco Santello.
La Vigontina San Paolo non ci sta e si riversa in avanti a caccia del pareggio: il forcing locale è generoso ma sterile e le varie opportunità create non sortiscono gli effetti sperati.
«Il risultato più giusto era il pareggio – il commento a caldo di mister Massimo Malerba – Il Casalserugo ha capitalizzato al massimo l’unica vera occasione avuta in novanta minuti».

VIGONTINA SAN PAOLO-CASALSERUGO MASERÀ  0-1
VIGONTINA SAN PAOLO:
Santello, Celegato, Garavello (26’ s.t. Bacchin), Amato, Canton, Barina (14’ s.t. Teodoro), Paccagnella (33’ s.t. Baliello), Casagrande, Ruzza (42’ s.t. Majolo), Pavanello (9’ s.t. Piccolo), Scarpa. A disp. Scardino, Laguda, Trevisan. All. Massimo Malerba.
CASALSERUGO MASERÀ: Baratto, Anselmi, Morello, Cavestro, Babetto, Macolino, Zanon (44’ s.t. Rinaldo), Aboulwafi (33’ s.t. Dalla Valentina), Varotto (32’ s.t. Piovan), Cesaro, Salvatore (41’ s.t. Capuzzo). A disp. Bortoletto, Faggian, Mazzetto, Greggio, Barbiero. All. Paolo Meneghello.
ARBITRO: Jyate di Conegliano.
RETE: 5’ s.t. Varotto.
NOTE: Spettatori 130 circa. Ammoniti Casagrande, Zanon, Anselmi e Varotto. Recuperi: 1’ e 4’.