Marcatori: Frezza (P) 6′, 15′, 38′ .Janko (P) 67′ Casagrande (V) 34′,Cacurio(V) 54′.
Spettatori 250.Corner 8-4.Rec.2′ e 3′.
Debacle! Lo stesso Mr. Vincenzo Italiano ammetteva a fine gare che una partita cosi’ era giusto perderla.
Fase difensiva troppo approssimativa ed una involuzione del gioco a tratti preoccupante.
C’e’ da metter mano a molte cose se si vuole invertire il trend negativo delle ultime settimane.
Vero che la Pievigina tutto sembrava fuorche’ la cenerentola del girone, ma la Vigontina San Paolo s’e’ lasciata schiaffeggiare dagli uomini del nuovo tecnico trevigiano Bisioli con troppa arrendevolezza.
Nei primi 15′ prende forma la Waterloo della Vigo con Frezza che prima (6′) entra in area e mette a sedere Rossi con preciso rasoterra, poi (15′) ben servito in velocita’ da Zanardo gonfia la rete con un violento sinistro.
Cala il gelo sullo “Stadium” e la Vigontina San Paolo e’ timida nella reazione. Ma il lumicino pare riaccendersi quando Masiero tocca di fino palla per Casagrande che assesta un sinistro preciso dai 20 metri che s’insacca a fil di palo con Villanova proteso inutilmente in tuffo.
Ma Frezza oggi e’ killer spietato e al 38′ umilia le velleita’ dei padroni di casa insaccando senza troppe difficolta’ la rete del 3 a 1 solighese.
Secondo tempo non dissimile dal primo e la Vigo torna a sperare quando Cacurio (53′),complice una barriera ospite a fisarmonica, mette dentro un calcio di punizione dal limite dell’area.
Chiude il conto la Pievigina con il neoentrato Janko che spizza in rete da due passi il pallone del definitivo 2-4.
Poco conta che i bianconeri di casa ci provino fino alla fine.
La convinzione e’ da sei meno e il triplice fischio del sig. Catallo di Frosinone mette fine all’agonia.
Domenica a Vigasio (2 punti sopra) c’e’ da metterci gambe, cuore e…attributi, per non confezionarsi addosso le vesti della cenerentola.
C’e’ tutto il tempo, reazione necessaria, reazione possibile.
Forza VIGONTINA SAN PAOLO!
F.M.