Entusiasmo, determinazione e tanta voglia di fare bene. La Vigontina San Paolo apre ufficialmente il suo nuovo ciclo annunciando tutte le conferme e i volti nuovi per l’ormai imminente stagione sportiva 2023/2024.
Sono state settimane di lavoro molto intenso per il direttore sportivo Mattia Gambillara, che ha definito la permanenza di tredici ragazzi già in organico: il capitano Davide Canton, i vicecapitani Alberto Tinello e Luca Griggio e i compagni Matteo Fanton, Filippo Garavello, Tommaso Di Bartolomeo, Simone Smaggiato, Marco Santello, Matteo Paccagnella, Andrea Sartorato, Davide Ruzza, Nicola Giuliato e Andrea Zanni.
Quattro i giovani talenti promossi dalla juniores élite, fresca vincitrice del titolo regionale di categoria: si tratta dei 2004 Niccolò Favaron, Matteo Rossetto e Giorgio Brioschi e del 2005 Fabio Dalla Libera.
Tre, infine, i nuovi acquisti: il portiere Pietro Fornea (classe 2001), reduce da una finale-playoff di Prima Categoria con il Gelsi e in precedenza da quattro campionati di Eccellenza da titolare con la maglia del Calvi Noale, il centrocampista Andrea Giordano Bruno (classe 1997), preso sempre dal Gelsi e forte di trascorsi importanti con Graticolato e Città di Mira, e l’esterno offensivo Enrico Puglisi (classe 1994), che nell’ultima stagione ha giocato in Promozione con il Limena dopo aver indossato le maglie di Abano, Pozzonovo e Azzurra Due Carrare.
«Abbiamo confermato lo “zoccolo duro” degli ultimi due anni, che ci ha permesso di fare un settimo e un quarto posto coronato dalla conquista dei playoff, e con il nuovo staff guidato da mister Piron vogliamo dare continuità al nostro percorso di crescita – le parole del direttore sportivo bianconero Mattia Gambillara – L’inserimento in prima squadra di altri quattro ragazzi della juniores è un’ulteriore dimostrazione di come si lavori in sintonia con la filosofia della società: una filosofia che punta a promuovere ogni anno diversi giovani dell’Under, al punto che anche in questa stagione avremo una rosa con almeno dodici giocatori di proprietà. Ritengo giusto sottolineare pure i diciotto prestiti che anche quest’anno abbiamo fatto in uscita, tutti relativi a ragazzi nati dal 2000 al 2004: un dato importante, nell’ottica di farli crescere e maturare nelle varie formazioni del territorio. Obiettivi? La priorità è sempre salvare la categoria, puntando logicamente a migliorarci. Ci attende un percorso duro e impegnativo, con diverse squadre forti di un budget decisamente più alto del nostro. Il mercato in entrata? Stiamo valutando alcuni profili per completare il reparto offensivo con un ulteriore inserimento».
