Il nuovo allenatore della Vigontina San Paolo è Alessandro Piron. Sarà l’ex tecnico della Piovese a raccogliere sulla panchina bianconera l’importante eredità di Massimo Malerba, che dopo un biennio esaltante è salito in Eccellenza al timone della United Borgoricco Campetra.
Nato il 3 agosto del 1984, il nuovo condottiero della Vigontina San Paolo ha militato da giocatore nelle file di Patavina Polverara, Conselve, Pontecorr e Arzergrande.
La carriera da mister inizia a Codevigo, con il compianto presidente Adriano Viale, dove Alessandro vive un biennio da favola centrando la promozione in Prima Categoria e conquistando la successiva salvezza.
Un doppio obiettivo che gli vale la chiamata della Piovese, con cui vive i due campionati interrotti dal Covid per poi guidare la squadra nella strepitosa cavalcata coronata dal salto in Eccellenza davanti al Monselice.
«Arrivo a Vigonza con grande entusiasmo, consapevole di approdare in una società organizzata e blasonata – le sue prime parole bianconere – Un club che mi ha sempre intrigato, che vanta un settore giovanile di primissimo livello e che ha un’idea di calcio molto vicina alla mia, basata sulla volontà di valorizzare al massimo il patrimonio societario e sul desiderio di continuare a crescere e a migliorare. Ci attende un campionato difficilissimo, che per certi versi sarà una sorta di “Eccellenza 2”, ma daremo il massimo per farci trovare pronti. Qui ci sono ragazzi di grande qualità, con cui mister Malerba ha fatto un lavoro incredibile».
Ad affiancare mister Piron nella nuova avventura saranno il fedele vice Davide Bertani, che farà anche da preparatore atletico, e il collaboratore tecnico Michele Dal Corso.
«Sono molto felice dell’arrivo di Alessandro – il pensiero del direttore sportivo Mattia Gambillara – L’abbiamo affrontato diverse volte da avversario e tra di noi c’è sempre stato grande rispetto reciproco. Ama lavorare con i giovani e rappresenta il profilo ideale per dare continuità al nostro progetto. Ho subito pensato a lui e c’è stata, sin dal primo momento, la massima sintonia tra le parti. Nonostante la giovane età ha già vinto due campionati, dimostrando di avere personalità e carisma. Nel calcio ripetersi non è mai facile, ma proveremo a migliorarci per continuare il nostro percorso di crescita».