In casa Vigontina San Paolo è stata un’annata ricca di soddisfazioni anche per le categorie di base: oggi ne parliamo con Marco Favero, responsabile della Scuola Calcio Élite della società bianconera.
«I nostri giovani atleti sono ancora impegnati con i tornei di fine anno ma i campionati sono ormai conclusi. È stata una stagione intensa, la prima piena post-Covid, in cui siamo finalmente riusciti a dare continuità agli allenamenti e alle partite. Nell’attività di base è fondamentale l’apprendimento e in questo senso il lavoro degli allenatori, veri maestri di calcio, è sicuramente di alto livello. Ci sono stati alti e bassi, com’è normale che sia: alcuni gruppi hanno dimostrato una notevole capacità di adattamento agli stimoli e altri meno, ma è proprio su questi ultimi che si focalizzano i nostri sforzi e il nostro studio per cercare di migliorare un servizio ai ragazzi e alle famiglie che punta sempre ad essere al top dal punto di vista formativo».
Quali sono state le novità più rilevanti?
«Nei Pulcini e negli Esordienti, prendendo spunto da quanto appreso nei centri federali territoriali, abbiamo introdotto i tornei “random”: uno strumento che si è rivelato molto utile per avere un “termometro” sulla competitività dei ragazzi e che ci servirà a fare delle valutazioni tecniche oggettive sul livello degli atleti, soprattutto nell’ottica del passaggio di categoria per l’ultimo anno Esordienti».
Il responsabile bianconero conclude la sua disamina con altre interessanti riflessioni.
«Volge al termine anche il percorso di formazione con l’AST di Padova e Rovigo, in cui la nostra società si è sempre contraddistinta per l’alto livello di professionalità dei nostri tecnici. Dopo due anni di percorso, la Vigontina San Paolo ha raggiunto piena consapevolezza della metodologia di allenamento che propone la Federazione: molto probabilmente già dal prossimo anno proveremo a camminare con le nostre gambe, in autonomia, cercando di mettere in pratica quanto appreso in questo biennio. L’ultimo impegno ufficiale sarà il campionato italiano categoria FISDIR, per i nostri ragazzi Diversabili, che si terrà a Ferrara dal 24 al 26 giugno e concluderà un percorso che li ha visti impegnati in tornei ed eventi nei mesi di aprile e maggio. Ricordiamo con piacere i bellissimi tornei con Special Olympics, a cui abbiamo partecipato con la squadra mista tra i nostri tesserati Figc e i nostri atleti FISDIR. La settimana prossima ci sarà la festa finale per tutti i piccoli e poi, dal 13 giugno, daremo il via ai centri estivi allo stadio di Busa. Bravi a tutti i ragazzi e a tutti gli allenatori: e un doveroso grande “grazie” a tutte le famiglie che ci sostengono e credono in noi».